Descrizione
L'Alcantara nasce dal Monte Musarra, nel territorio del Comune di Floresta, a quota 1250 mt. s.l.m., sui Nebrodi Meridionali e dopo un percorso di circa 48 Km, durante il quale accoglie numerosi affluenti, sfocia nelle acque del Mar Ionio.
Per lunghi tratti il fiume segna una linea di confine amministrativo tra le provincie di Messina e quelle di Catania.
Nel territorio del comune di Motta Camastra, in contrada Larderia - Sciara, si trovano le famose e suggestive Gole dell' Alcantara. Veri e propri canyons di lava basaltica; formatosi in epoca preistorica, in seguito a dirompenti e fluide colate laviche provenienti dal versante settentrionali del vulcano Etna.
Tali colate, infatti, raggiunto l'antico alveo del fiume, si sono raffreddate lentamente lungo il corso d'acqua dando vita ai neri basalti etnei. Solo l'incessante scorrere delle acque e la conseguente erosione a svelato l'essenza del corpo lavico, il cui interno mostra tipiche fessurazioni verticali a prisma, dovute alla spaccatura della parete rocciosa note come basalti colonnari, a sezione pentagonale o esagonale e risultato delle contrazioni dovute al lentissimo raffreddamento di colate di notevole spessore.
I prismi esagonali sono di vario spessore e assumono nei diversi tratti del Fiume Alcantara varie orientazioni: dal tipo ad andamento verticale o "canna d'organo" , dal tipo leggermente arcuato "ad Arpa" e a "ventaglio" a quello orizzontalmente a "catasta di legna" oppure caoticamente fratturato.